Diplomata all'istituto Tecnico per Geometri di Lecco, si laurea in architettura presso il Politecnico di Milano in Design Industriale con una tesi sulla Tecnologia dei Materiali. Studia lo sviluppo e l'applicazione di materiali polimerici da riciclo nell'architettura perfezionando, con l'azienda dell'hinterland milanese Draco, la composizione di un innovativo materiale strutturale e coibentante. Ottiene il massimo dei voti dalla commissione di laurea e sostiene immediatamente l'esame di stato che la abilita alla professione.
Interessata e affascinata da sempre all'architettura, già da bambina disegna con una prospettiva a mano libera - approssimata per la giovane età - sia gli interni delle abitazioni riproducendo mobili e suppellettili, che le grandi gru di cantiere.
Durante gli anni universitari collabora con vari studi di progettazione di architettura e ingegneria e accresce le conoscenze culturali e professionali in vari campi, un bagaglio che tiene sempre vivo con la partecipazione continua a corsi di aggiornamento e che riversa in ogni progetto lavorativo. Ne è l'esempio lo sviluppo, in cordata con un team di professionisti, di un intervento edilizio di grande impatto progettuale e soddisfazione personale: la ristrutturazione del comparto alberghiero ricettivo Bianca Relais 5 stelle a Oggiono, il primo hotel in assoluto a ottenere le 5 stelle nella provincia di Lecco.
Dopo la laurea approda da subito in vari studi e laboratori di progettazione di arredi, dove affina il desiderio di creare ambienti casa che non trascurino un aspetto fondamentale della sua creatività: la decorazione. Si specializza così nella progettazione di soluzioni abitative di alto livello, anche non residenziali, e crea progetti d'interni utilizzando i migliori brand Made in Italy del settore. Progetta e disegna arredi e complementi d'arredo su misura e customizzati, consapevole che - questa è la sua filosofia - ogni proposta è unica e personalizzata e racchiude in sé l'essenza del progetto del prodotto, che deve sì esprimere la volontà e il gusto del progettista ma soprattutto trasmettere al fruitore ultimo l'emozione del bello e dell'equilibrio delle cose e delle forme.